Alessandro Cerri Solo Exhibitions: Settembre 2020 / Febbraio 2021

da | 15 Settembre 2020 | Novità dal Passato | 0 commenti

Siamo lieti di annunciare la mostra fotografica di Alessandro Cerri. Ecco la descrizione dell’evento sul sito dell’organizzatore:

Alessandro Cerri porta negli uffici della WAAC di Milano una mostra fotografica unica e curiosa. Le opere di Cerri esprimono la voglia di scavare nel passato, di addentrarsi in quei luoghi dove la vita umana è scomparsa per lasciare spazio al naturale corso del tempo. Grazie alle sue fotografie possiamo riscoprire ambienti signorili, ville di campagna e spazi rurali abbandonati, polverosi e surreali. L’artista ama il dettaglio, ricerca la luce naturale e ci trasmette quell’incertezza nel trovarsi in un luogo privato e volutamente nascoso. Cerri non vuole solo rappresentare una stanza abbandonata ma ci porta con lui a scoprire l’anima più intima e profonda di quello spazio dove la presenza umana è stata influente ma soprattutto dove la stessa presenza umana è tutt’oggi percepibile.

L’esposizione di Alessandro si terrà a Palazzo Serbelloni, Corso Venezia 16, Milano, dal 29 Settembre 2020 fino a Febbraio 2021.
L’inaugurazione si terrà martedì 29 Settembre alle ore 18:00.

Per informazioni inviare una mail a: info@waccitalia.com
È richiesta la conferma della propria partecipazione allo stesso indirizzo.

Link: Chincarini Eventi

Avatar Alessandro Sotto la Polvere

Intervista ad Alessandro Cerri per Andarchitecture

L’occhio del fotografo urbex getta interesse sia verso il centro della città, sia verso le zone della periferia, scoprendo dei veri e propri terreni di gioco nel quale esercitare la sua “fantasia” fotografica mantenendo segreti i posti abbandonati e regalando dei veri e propri nomi…

Seguici anche su YouTube!

Abbiamo creato il nostro canale YouTube nel quale caricheremo dei brevi contributi video delle nostre esplorazioni in modo da poterli inserire e integrare con gli articoli del sito. In questo modo vogliamo creare un collegamento tra le varie piattaforme, con l’intento di immergervi sempre più nel meraviglioso mondo dei luoghi abbandonati

La Casa del Lupo di Mare

#ForgottenDays: La Casa del Lupo di Mare

Dopo una lunga e forzata pausa ritorna l’appuntamento con la rubrica #ForgottenDays – I Giorni Dimenticati dove il nostro Alex ci svela e ci racconta una storia, sottovoce, dando enfasi alle immagini, direttamente dal parallelo mondo dell’abbandono.

Un’intervista sotto la polvere: Simone racconta l’Urbex

In questa intervista realizzata per il sito di Giuseppe Vitagliano e la sua originale rubrica “Ripartiamo dagli Urbexer”, Simone di Sotto la Polvere ci racconta il “dietro le quinte” dell’esplorazione urbana, il suo approccio a questa pratica e che cosa rappresenta per lui…

Intenro del Castello di Sammezzano

Il Castello di Sammezzano sarà recuperato

Finalmente una svolta per questa meraviglia ad oggi abbandonata sotto la polvere. Il movimento civico Save Sammezzano impegnato nella campagna di sensibilizzazione volta al recupero del luogo, ha comunicato l’inserimento del Castello di Sammezzano nel programma europeo denominato “7 Most Endangered”…

Loading

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Dichiaro di aver preso visione della Privacy Policy e della Cookie Policy, e di aver compreso come questo sito gestisce e tutela i dati raccolti. L'indirizzo email non sarà visibile nei commenti.

Seguici

Tag Cloud

Auto Abbandonate L'Italia Abbandonata Anni '50 Medioevo Autori Sotto la Polvere: Simone Urbex Europa Simone Benedetti Castelli Abbandonati Mostre Fotografiche Romanico Edifici Religiosi Alessandro Cerri Conventi Abbandonati Ospedali Psichiatrici Abbandono Industriale Acquedotto Leopoldino di Colognole Casinò Abbandonati Manicomi Abbandonati (ex Ospedali Psichiatrici) Casolari di Campagna Neogotico Vecchi Cascinali Architettura Romania Stile Liberty (Art Nouveau) Fabbriche Dismesse e Abbandono Industriale
La riproduzione dei contenuti è consentita solo col consenso degli autori e citandone la fonte.

Pin It on Pinterest