In questa casa vissero Nellino e Alice, due gemelli. Vi si trasferirono nel ’46 insieme alla madre. Loro padre morì per cause accidentali su una linea dell’alta tensione, per questo vissero sempre senza elettricità. All’interno e all’esterno della casa, Nelly scolpì e dipinse un mondo visionario popolato dai personaggi delle favole e delle sue suggestioni. Fino a realizzare, nel corso dei decenni, un vero e proprio piccolo esercito di statue fiabesche.