Ci troviamo a due passi da casa stavolta, questo posto potremmo raggiungerlo tranquillamente anche a piedi. Siamo dunque un po’ legati a questo luogo poiché il suo abbandono ci riguarda da vicino. Sono quei luoghi a cui si intrecciano i ricordi della propria infanzia e adolescenza. Anni fa, qui esisteva soltanto un lago, non c’era nient’altro intorno, solo un percorso sterrato con enormi alberi di pioppo, lo chiamavamo “il laghetto” e ci andavano soltanto i pescatori, tra cui i nostri genitori, la gente a passeggio, e noi, ragazzini incoscienti a fare il bagno di notte.
Si tratta di un bellissimo lago intorno al quale nel corso degli anni è stata allestita e poi ampliata una tenuta gestita da privati, una vera e propria oasi naturale per un totale di 18 ettari di cui 8 occupati soltanto dal lago, circondato da una ricca fauna e vegetazione. Un luogo con un potenziale immenso che oggi riversa in stato di totale degrado e abbandono. Le notizie dei primi eventi che hanno avuto luogo presso la tenuta risalgono al 2012 ma era già in attività da prima. Il parco oltre al lago con il suo percorso natura, comprendeva diverse aree tra le quali il ristornate, il living-bar, la pizzeria, il pub e locale rock, un risto-dancing dove suonavano liscio e latino americano e nel quale si sono esibiti anche illusionisti e danzatrici del ventre, il parco giochi con le attrazioni per i bambini, la sala giochi, l’area pic-nic con i tavoli, i barbecue e infine i campi di calcetto, era presente anche una piccola riserva zoologica con diverse specie di animali tra cui gli emù, i quali godevano di un apposito recinto con annesso stagno, cigni, anatre, oche e molti altri.
Numerosi sono gli eventi che nel corso del tempo hanno avuto come scenario lo splendido parco: premiazioni di miss e concorsi cinematografici, pesca sportiva e gare di pesca con premiazioni, in particolare carp fishing, raduni di moto, di camper e vespe, cene di lavoro, pranzi e cene di natale ed eventi, cerimonie, eventi che coinvolgevano squadre di calcio e sportive, corsi di ballo, gite scolastiche che permettevano ai bambini delle varie scuole di trascorrere una giornata di divertimento nel parco giochi ma anche di stare a contatto con la natura e con gli animali presenti nell’area, la tenuta è stata anche scenario di una fiera di Comics e Cosplay. Nel 2014 venne inserito nello staff addirittura un team di stuntman professionisti, che ampliarono le attrazioni e gli show, inaugurando alcune attrazioni acquatiche: lavatrici, banana boats, il jumbo adventure e molte altre… moltissime le attività per i bambini tra cui il tiro alla fune, la caccia al tesoro, il gioco del mattone, le corse campestri, la corsa del sacco, e persino i campi estivi dove venivano insegnate ai bambini le arti marziali. Un vero paradiso ricreativo per i più grandi e per i più piccoli!
Già a partire dal 2015 le recensioni non lasciano spazio a dubbi, la gente comincia a lamentare e a denunciare l’incuria del posto, la mancata manutenzione, il degrado, la vegetazione lasciata crescere selvaggiamente anche attorno alle attrazioni per i bambini. La situazione purtroppo è andata peggiorando di anno in anno fino al totale abbandono.
Durante l’esplorazione abbiamo notato la presenza di alcuni nastri ormai strappati e lasciati a terra della polizia scientifica, quelli utilizzati per sigillare le aree sottoposte a indagini. Dopo esserci documentati è emerso che nel 2017 alcuni degli emù presenti nella riserva fin dai tempi della sua apertura, furono trovati morti nelle acque del lago, sei in tutto gli emù scomparsi di cui solo quattro ritrovati. A causa di questo fatto fu richiesto l’intervento dei veterinari della ASL che cooperarono con i carabinieri, nella speranza che aiutassero a far luce sulla vicenda. A dare l’allarme dell’orribile ritrovamento fu un’associazione animalista che si era interessata alla vicenda dopo aver avvistato alcuni degli emù galleggiare sulle rive del lago ormai privi di vita. Gli animali si trovavano dunque fuori dal loro recinto, senza una spiegazione logica; furono quindi necessarie le analisi autoptiche dei veterinari e le indagini delle forze dell’ordine per far luce sulla vicenda e al fine di escludere o avvalorare l’ipotesi di un atto intenzionale. La notizia uscì su tutti i quotidiani regionali ma la verità non è mai emersa, o almeno non pubblicamente.
Un vero peccato che un luogo con un grande potenziale come questo sia abbandonato nell’incuria più totale, camminando al suo interno ci si imbatte in uno scenario devastante e surreale: resti di occupazioni abusive, roulotte, vestiti, telefoni rubati e altre refurtive, per non parlare della vegetazione incolta e della fauna ormai scomparsa. Ci auguriamo vivamente che questo luogo prima o poi possa essere oggetto di attenzione da parte degli enti e dei privati e possa essere riportato al suo vecchio splendore in modo che tutti possano goderne. Sarebbe sicuramente una preziosa risorsa per il nostro territorio.
” Nel parco i bambini giocano sotto gli occhi attenti delle madri. La palla rimbalza fra le nuvole e le zolle e l’inafferrabile sorride a farsi inseguire da ognuno dei bambini. Tutto quello che oggi so della vita mi deriva dallo stupore che provo di fronte a questo vorticare di risate e di corse sull’erba... “
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Sotto la Polvere nasce dall’amore e la passione per i luoghi dismessi e abbandonati. Le esplorazioni sono realizzate nel rispetto più assoluto del luogo visitato, senza alcuna forma di effrazione o danneggiamento. Spesso li troviamo per caso o ci vengono suggeriti. Non indichiamo mai il nome reale del luogo e la sua ubicazione per salvaguardarlo da vandali e potenziali malintenzionati.
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